- La ragione è ciò che ci definisce come uomini. Perciò dobbiamo avere la passione della ragionevolezza (Introduzione)
- Per una indagine seria su qualsiasi avvenimento o “cosa”, occorre realismo /4
- Il metodo per conoscere un oggetto mi è dettato dall'oggetto stesso, non può essere definito da me /6
- La parola ragionevolezza dunque rappresenta un modo di agire che esprima e realizzi la ragione - questa capacità di prendere coscienza della realtà /17
- Infatti, la ragione, questa capacità di rendersi conto della realtà, può essere usata in modo irragionevole, cioè senza motivi adeguati /21
- La ragione affronta l'oggetto secondo passi e motivi adeguati, sviluppando cammini diversi secondo l'oggetto (il metodo è imposto dall'oggetto!) /24
- Se l'unica ragionevolezza forse nell'evidenza immediata o personalmente dimostrata, l'uomo non potrebbe più procedere, perché ognuno dovrebbe rifare tutti i processi da capo, saremo sempre trogloditi /29
- La ragione per conoscere l'oggetto deve fare i conti col sentimento, con lo stato d'animo. È filtrata dallo stato d'animo, è comunque implicata nello stato d'animo /34
- Amare la verità più che non l'idea che su di essa già ci siamo fatti, vuol dire essere liberi dai preconcetti /43
- [L’uomo normale] e tutto imbevuto come per osmosi di preconcetti, cioè di idee e immagini sui valori, sui significati delle cose, specialmente nei tre campi che ho menzionato, cioè destino, affettività, politica /43
- Il valore religioso unifica passato, presente, futuro e, nella sua autenticità, è profondamente amico e valorizzatore di ogni sfumatura del passato, così come è pronto a qualunque rischio per il futuro ed è per il presente indomito, insonne, vigile, secondo l'espressione del Vangelo /50
- Il senso religioso definisce l’io: il luogo della natura dove viene affermato il significato del tutto /62
- Sempre ci saranno più cose in cielo e in terra -cioè nella realtà- che non nella nostra percezione e concezione della realtà -cioè nella filosofia /67
- Solo l'esistenza del mistero è adeguata alla struttura di mendicanza che l'uomo è /75
- [Il senso religioso è anche] capacità che l'uomo ha di conoscenza, della sua apertura a inoltrarsi e ad abbracciare sempre più la realtà /76
- La solitudine infatti non è essere da solo, ma è l'assenza di un significato /116
- Si può essere in mezzo a milioni di persone ed essere soli come cani, se non hanno significato quelle presenze /116
- Quando in un paese straniero, come tante volte mi è capitato, senza conoscere nessuno neanche la lingua, entro in una chiesa, la coscienza del significato comune non mi fa più essere solo, rende il gesto carico, denso, saldo /116
- La libertà è la capacità del fine, è la capacità della totalità, è la capacità della felicità /120
- La libertà è per l'uomo la possibilità, la capacità, la responsabilità di compiersi, cioè di raggiungere il proprio destino /120
- Ecco il paradosso: la libertà è la dipendenza da Dio /125
- La libertà è nella religiosità! /125
- L'unica remora e l'unico confine, l'unica obiezione alla schiavitù del potere, l'unica è la religiosità /125
- La coscienza di sé fino in fondo percepisce al fondo di sé un Altro /147
- Quello che blocca la dimensione religiosa autentica, il fatto religioso autentico .è una mancanza di serietà con il reale, di cui il preconcetto è l'esempio più acuto /151
- Il mondo è come una parola, un logos che rinvia, richiama ad altro, oltre sé, più su /151
- L'arte (pensiamo alla musica!), quanto più è grande, tanto più apre, non conclude, ma spalanca il desiderio, è segno di altro /160
- La fedeltà alla ragione costringe ad ammettere l'esistenza di un incomprensibile /163
- È attraverso la mia libertà che il destino, il fine, lo scopo, l'oggetto ultimo può diventare risposta a me. Non sarebbe umano un complimento dell'uomo, non sarebbe il compimento dell'essere umano, se non fosse libero /169
- Riconoscere Dio non è un problema né di scienza, né di sensibilità estetica e neanche di filosofia come tale. È un problema anche di libertà /169
- Questa simpatia con la realtà è l'ipotesi generale di lavoro come premessa a qualsiasi azione, a qualsiasi attività /177
- L'educazione alla libertà è l’educazione alla positività di fronte al reale, alla capacità di certezza /179
- L'uomo non può evitare questa alternativa: o è schiavo di uomini o è soggetto dipendente da Dio /195
- La natura nostra è esigenza di verità e di compimento, vale a dire di felicità /199
- Occorrerebbe decidersi a una irrazionalità totale, a una innaturalità totale per sopprimere lo slancio con cui la nostra natura intuisce questo significato ultimo /199
- Questo è il confine dell'umana dignità: “Anche se la salvezza non viene, voglio però esserne degno a ogni momento” (Kafka, Confessioni e diari) /205
Il senso religioso (1992)
Luigi Giussani (con prefazione di Papa Francesco)
Rizzoli, Milano 2023
Rizzoli, Milano 2023
240 pagine
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