09/12/2025

80 tweet di Heifetz, Linsky e Grashow su innovazione, cambiamento e altri principi della leadership adattiva

  1. Il processo adattivo è fatto di conservazione e di innovazione, poiché porta il sistema a preservare solo il meglio delle sue tradizioni, della sua identità e della sua storia /223 
  2. La confusione tra problemi tecnici e sfide adattive è un grave limite di molte azioni di leadership o presunte tali /22
  3. Un problema tecnico, per quanto complesso e critico, ha infatti soluzioni note che possono essere applicate da chi possiede le competenze adeguate o da chi occupa una posizione di autorità /38
  4. Una sfilata adattiva, al contrario, può essere affrontata soltanto cambiando le priorità, la mentalità e le abitudini del gruppo che la sta sperimentando /38
  5. L'esercizio della leadership sarebbe una pratica senza troppi pericoli se le organizzazioni avessero solo a che fare con dei problemi di cui già conosco le soluzioni: definiamo questo tipo di problemi “tecnici” /28 
  6. C'è una correlazione diretta tra rischio e sfida adattiva: più è alta la percezione del rischio, più l'organizzazione opporrà resistenza a chi intende guidare il processo di cambiamento /28
  7. L'esercizio della leadership, ponendosi come scopo il migliorare le vite di chi sta intorno, offre significato alla nostra esistenza /29
  8. Vedere “l'elefante nella stanza” significa portare all'attenzione del gruppo un problema che veniva normalmente ignorato al fine di preservare l'equilibrio /228 
  9. Le risposte alle sfide di oggi non possono venire solo dall'alto. Il mondo necessita di una “leadership distribuita”, con soluzioni a problemi collettivi che provengono da molte fonti e soggetti diversi, tutti impegnati a trovare micro-strategie di adattamento che funzionino nel contesto di una famiglia, di un quartiere, di un'organizzazione, e che contribuiscano a fare la differenza /30
  10. La capacità più cruciale nell'esercizio della leadership è infatti la diagnosi (...) Ci piace usare la similitudine teatrale del “salire in balconata” e osservare da lì ciò che accade sul palco: solo da lì si possono cogliere quei dettagli che nel bel mezzo della pista erano invece impercettibili  /31
  11. Acquisire un linguaggio condiviso risulta particolarmente importante quando si cerca di condurre il cambiamento adattivo /32 
  12. Indubbiamente, autorità, potere e influenza sono tool utili per poter esercitare la leadership: ma la leadership non può limitarsi a queste risorse (...). L'esercizio della leadership implica recare disturbo, ma a un livello che sia tollerabile dal sistema... /42
  13. Le funzioni di un ruolo di autorità sono più o meno simili: vi è richiesto di fornire direzione, protezione e ordine. In altre parole, ci si aspetta da voi che offriate una visione per l'organizzazione, che vi assicuriate che il gruppo sia protetto da pericoli esterni e che sia mantenuto un certo ordine /44
  14. Il vostro obiettivo deve essere quello di mantenere la temperatura entro la cosiddetta “zona di disequilibrio produttivo”, un'area in cui il vostro intervento produca un certo scompiglio nel sistema senza però farlo esplodere /45 
  15. Controllare e dare senso all'ambiguità che si crea in una situazione adattiva richiede tenacia, coraggio e una mentalità sperimentale /49
  16. Non è molto sensato esporsi ai rischi della leadership a meno che non lo si faccia per un qualche obiettivo più alto /50
  17. Il direttore d’orchestra Yehudi Menuhin (1916-99) disse: "La differenza tra un principiante e un esperto è che l'esperto si esercita molto di più" /52 
  18. Diagnosticare le sfide adattive necessita di tempo e di molta riflessione. È quindi importante resistere alla pulsione del fare a tutti i costi e dedicare più tempo alla diagnosi, anche quando sembra poco utile o poco pratico /53
  19. Ciò che rende difficile l’adattamento è che esso ci costringe a scegliere cosa preservare e cosa scartare, spesso forzandoci a separarci da qualcosa a cui tenevamo molto (sia esso una relazione, un valore, un'idea) pur di fare il bene del gruppo /53
  20. I sistemi tendono a cristallizzarsi in fretta (...) Si potrebbe dire che gli adattamenti di ieri sono diventati le routine di oggi e che le sfide adattive del passato sono i problemi tecnici con cui ci confrontiamo nel presente /58 
  21. La tenacia del sistema può impedire o ritardare l'adattamento e causare danni ingenti. Molte organizzazioni finiscono per essere intrappolate nei loro modi di fare le cose e nelle strutture che hanno paura di accantonare dato il successo che hanno avuto nel passato /59
  22. Tenete sempre ben presenti le tre componenti che determinano la natura di un'organizzazione come punto di partenza della vostra diagnosi: le strutture, la cultura (che include le norme e i protocolli) e i cosiddetti di default, ossia le procedure di routine usate per risolvere i problemi nonché i modi di pensare e agire divenuti standard. Queste caratteristiche influenzano pesantemente il modo in cui si riesce a far fronte alle pressioni adattive /61
  23. A differenza dei regolamenti, la cultura di un'organizzazione non è scritta, ma è forse anche più influente /63
  24. Le sfide adattive sono difficili perché risolverle richiede di cambiare /70
  25. L'errore più comune nell'esercizio della leadership e però di gran lunga quello di applicare soluzioni tecniche a sfide adattive /71
  26. Un altro grave ostacolo alla adattabilità delle organizzazioni e la dipendenza dalle autorità /72
  27. Un archetipo molto comune disfida adattiva è rappresentato da un incongruenza tra i valori professati e quelli praticati /75
  28. Un'altra causa molto diffusa di sfide adattive e la co-esistenza di obiettivi contrastanti all'interno di una organizzazione  /77 
  29. Esercitare la leadership richiede dunque non solo rispetto per le fatiche che essa causa ai vari membri del sistema, ma anche avere cognizione dei rischi che ogni intervento porta con sé /82
  30. In un'organizzazione che voglia veramente essere adattiva, nessun argomento, nemmeno il più spinoso, deve infatti essere off-limits e pertanto escluso da una riunione /90
  31. In un'organizzazione altamente adattiva, le varie componenti condividono un senso di responsabilità per il futuro dell'insieme, oltre che curarsi del bene del sottogruppo a cui appartengono /90
  32. Il problem solving trasversale è di norma, e le varie divisioni prestano le loro migliori risorse alle altre: anche i membri junior si preoccupano di situazioni e scenari che vanno ben oltre le loro competenze /90
  33. I manager che vogliono essere adattivi comprendono che la loro la loro maggiore responsabilità è la selezione di profili idonei per i vari ruoli /91
  34. I piani di successione sono un altro indicatore chiave per stabilire quanto adattiva un'organizzazione realmente sia /91
  35. Le organizzazioni altamente adattive danno grande importanza alla funzione della formazione e dell'apprendimento continuo /92 
  36. Essere aperti ad apprendere è fondamentale per chiunque voglia favorire l'adattamento all'interno della propria organizzazione /92
  37. Chi sbaglia mentre sta sperimentando modi nuovi di fare le cose non viene emarginato, ma trattato come una fonte di sapere, in quanto ha accumulato conoscenze che l'organizzazione deve incorporare /92
  38. Il primo passo verso un intervento efficace e la non azione, ossia l'esercitare della capacità di non saltare impulsivamente all'azione quando emerge una sfida di adattamento /96 
  39. [La leadership dovrebbe] contribuire a creare un ambiente in cui i conflitti non sono negati, ma portati in superficie /98
  40. Il ruolo di chi vuole esercitare la leadership adattiva è proprio mantenere in vita le diverse interpretazioni contrastanti che sorgono all'interno di un gruppo, invece che sceglierne una prematuramente /102
  41. Il lavoro di adattamento richiede di districarsi tra i più punti di vista senza eliminarli troppo precocemente /103 
  42. La costanza è molto apprezzata all'interno di un sistema, ma spesso rappresenta un limite per il cambiamento adattivo /107 
  43. Permettete agli altri di prendere familiarità con la vostra idea e di testarla, senza mostrare troppo coinvolgimento personale /108
  44. Sarà molto importante che teniate in considerazione le varie paure della perdita, che le trattiate con tatto e rispetto e non vi focalizzate solo sull'intransigenza dei vostri interlocutori /109
  45. È poi di primaria importanza che vi procuriate alleati con cui condividere il peso che deriva dal mantenere l'attenzione del gruppo focalizzato sul lavoro adattivo: vi saranno necessari per tenervi motivati e per evitare l'isolamento /109
  46. Chi pensa in modo politico sa discernere le istanze di impiego dell'autorità formale da quelle in cui è meglio utilizzare l'autorità informale e si prende il suo tempo per analizzare gli interessi, le alleanze e le paure delle varie fazioni coinvolte /110 
  47. Ignorare le complessità umane è infatti una delle principali cause del fallimento quando si cerca di condurre il gruppo verso il cambiamento adattivo /110 
  48. Non sarà molto divertente passare del tempo con il “nemico” ma è di fondamentale importanza /115
  49. Se volete esercitare la leadership adattiva, dovete imparare a supportare le persone affette da queste possibili perdite prestando loro attenzione, passando del tempo con loro, ammettendo le vostre responsabilità per le loro difficoltà, e trovando dei modi per aiutarle ad andare avanti nonostante i cambiamenti /119 
  50. L'evoluzione nelle organizzazioni è il prodotto di differenze che generano tensione creativa e che, se propriamente orchestrate, contribuiscono alla creazione di un insieme più integrato /124
  51. Più il lavorata attivo si fa difficile è più forte dovrà essere l'holding environment per contenere le forze centrifughe che vogliono dividere ulteriormente il gruppo /127
  52. Un gruppo fatto di persone che condividono una storia e dei valori resisterà a “temperature” molto più elevate rispetto a uno appena formato /129
  53. Nelle organizzazioni che incoraggiano l'autonomia di giudizio, le persone sono portate a domandarsi: “Qual è la cosa giusta da fare per procedere coerentemente con la missione organizzativa?”, anziché “Che cosa devo fare per far contento il mio capo?” /135
  54. Costruire una struttura che favorisca l'esercizio della leadership è essenziali per l'adattabilità del sistema a lungo termine /136 
  55. Lo sviluppo della leadership è compito dei manager /136 
  56. Una norma per sviluppare la leadership è, ad esempio, prevedere dei piani di successione, funzionali a far crescere il talento in chi sta intorno /136
  57. Un altro modo di incentivare la riflessione e l'apprendimento è premiare chi ha il coraggio di sperimentare, alla ricerca di nuove idee /137
  58. La mentalità sperimentale è l'attitudine che porta a vedere i vari interventi adattivi non come delle soluzioni definitive ma come degli step in un processo ciclico di osservazione e correzione del tiro /226 
  59. Se solo gli esperimenti di successo sono premiati, quelli fallimentari verranno nascosti e ciò indurrà le persone a sperimentare meno /139 
  60. La pratica della leadership consiste nel generare caos e conflitto per voi e per quelli che vi circondano. Superare la vostra resistenza al disordine, all'incertezza e alle tensioni si rivela particolarmente importante nel condurre il cambiamento adattivo /157 
  61. Se siete per natura persone avverse al conflitto (...)  vi risulterà molto difficile portare a galla i conflitti irrisolti, cosa che spesso si rende necessaria nell'esercizio della leadership adattiva /157
  62. Nessun individuo opera da solo, ma rappresenta, in modo più o meno formale, le aspettative e gli obiettivi della fazione di cui fa parte /223
  63. Essere parte di una fazione è importante per esercitare in modo efficace la leadership adattiva: farlo individualmente, infatti, è assai più difficile /159
  64. Esistono moltissimi modi per espandere la vostra autorità informale: essere conosciuti come persone di successo, avere relazioni de reciproca fiducia con molte persone ed essere visti come affidabili /163
  65. Le ragioni della leadership (...) vanno oltre il mero interesse personale e hanno come obiettivo anche l'accrescimento del bene comune. È quindi importante rimanere costantemente connessi con le fonti di ispirazione che generano i vostri interventi /172
  66. Quasi tutti gli ambienti o le esperienze che mettono in discussione il vostro equilibrio vi fanno del bene /183
  67. Per adottare un cambiamento adattivo è necessario un atteggiamento sperimentale che implica dei rischi e reca con sé la possibilità di non farcela /188 
  68. Gestite le aspettative delle persone che vi circondano e preparate il terreno per un possibile insuccesso /188
  69. Le sfide adattive riguardano i valori e non semplicemente dati e fatti. La loro risoluzione coinvolge le convinzioni e il senso di lealtà delle persone, che sono radicate nella sfera emotiva /192
  70. Anche se un modo di parlare sicuro può essere assolutamente adeguato in alcune circostanze, spesso un atteggiamento molto diverso è richiesto a chi vuole esercitare la leadership in situazioni adattive, nelle quali il problema e la soluzione si trovano nei cuori, nelle menti e nelle abitudini di tutti quelli che partecipano alla loro risoluzione… /199
  71. Avere un atteggiamento sperimentale offre maggiore spazio di manovra per testare nuove strategie, interrogarsi, scoprire che cosa sia essenziale e cosa sacrificabile, e quali interventi possano funzionare meglio degli altri. Un'attitudine sperimentale, inoltre, vi concede la licenza di poter sbagliare /205
  72. Le persone sono più inclini a sperimentare ipotesi nuove e inesplorate quando il livello di tensione non è troppo elevato /207
  73. Alzate la temperatura concentrando l'attenzione delle persone su questioni e responsabilità che vengono considerate problematiche e che di conseguenza vengono evitate di /211
  74. Alzare la temperatura è fondamentale per farsi promotori di un cambiamento adattivo, anche a costo di venire etichettati come dei disturbatori /212 
  75. Alla fine di favorire una cultura dell'apprendimento, è necessario che mostriate la vostra incompetenza e che vi mettiate apertamente in gioco /213
  76. Quando ammettete dove avete sbagliato, ve ne assumete la responsabilità e fate voi stessi dei sacrifici, state dicendo agli altri “siamo sulla stessa barca” /213
  77. Se i vostri desideri vengono soddisfatti nella vita privata, sarete meno inclini a farli entrare nella vostra organizzazione /216
  78. I rifugi sono spazi (fisici o mentali) in cui potete ascoltare il suono dei vostri pensieri, riposarvi dal lavoro e percepire le inclinazioni più silenziose della vostra anima /219
  79. Se non vi create questi rifugi, rischiate di essere ancora più consumati dalle pressioni che vengono dal vostro ruolo di guida di un cambiamento adattivo /219  
  80. Il rinnovamento è un processo attivo di rimozione delle scorie derivanti dalle esperienze difficili e delle cicatrici accumulate nel viaggio, per tornare all'essenza dei vostri valori /220 
  81. Gli atti di leadership sono sacri e il mondo sarebbe un posto migliore se tutti ci impegnassimo a esercitare la leadership un po' più spesso /222
  82. Le iniziative di cambiamento devono tenere conto del fatto che certe fazioni traggono beneficio dallo status quo /225
  83. La cultura adattiva ha alcune caratteristiche ben precise: 1) non teme gli “elefanti nella stanza”; 2) promuove la condivisione di responsabilità; 3) incoraggia l'indipendenza di giudizio; 4) sviluppa la capacità di adattamento dei loro membri; 5) facilità l'apprendimento /224



Ronald A. Heifetz, Marty Linsky, Alexander Grashow
La pratica della leadership adattiva. Strumenti e tattiche per trasformare le organizzazioni e le comunità 
Franco Angeli
Milano 2018
230 pp. 


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