25 de enero de 2021

20 tweet su Paolo di Tarso (da “L’apostolo delle genti”, Benedetto XVI)

  1. L'esistenza di Paolo sarà quella di un Apostolo desideroso di farsi «tutto a tutti» senza riserve (23)
  2. Un'altra fondamentale lezione offerta da Paolo è il respiro universale che caratterizza il suo apostolato (24)
  3. Paolo ci aiuta a capire il valore assolutamente fondante è insostituibile della fede (27)
  4. Per Paolo, la vita del cristiano ha una componente «mistica», in quanto comporta un'immedesimazione di noi con Cristo e di Cristo con noi (30)
  5. Ciò che noi siamo in quanto cristiani lo dobbiamo soltanto a Lui e alla sua grazia (30)
  6. La nostra radicale appartenenza a Cristo e il fatto che «siamo in Lui» ci infonda un atteggiamento di totale fiducia e di immensa gioia (30)
  7. Per Paolo lo Spirito ci connota fin nelle nostre più intime profondità personali (32)
  8. Ecco la nostra grande dignità: quella di non essere soltanto immagine, ma figli di Dio (33)
  9. Paolo ci insegna un'altra cosa importante: che non esiste vera preghiera senza la presenza dello Spirito in noi (34)
  10. Paolo ci invita a parlare col Padre da figli nello Spirito Santo (35)
  11. Quando noi amiamo diamo spazio allo Spirito, gli permettiamo di esprimersi in pienezza (36)
  12. Paolo si sentiva legato alle Comunità da lui fondate in maniera non fredda e burocratica, ma intensa e appassionata (39)
  13. Se c'è un criterio a cui Paolo tiene molto è la mutua edificazione: «Tutto si faccia per l'edificazione» (41)
  14. Un non cristiano che entra in una nostra assemblea alla fine dovrebbe poter dire: «Veramente Dio è con voi» (42)
  15. La Chiesa è per sua natura missionaria, suo compito primario è l'evangelizzazione (44)
  16. Paolo annunciò Cristo con il martirio, e il suo sangue, insieme a quello di Pietro (…) irrigò questa terra e rese feconda la Chiesa (45)
  17. Nella Chiesa gli stranieri sono diventati amici; al di là di tutti i confini, ci riconosciamo fratelli (47)
  18. L'amore vero non annulla le legittime differenze, ma ne armonizza in una superiore unità (…) che dall'interno trasforma all'insieme (56)
  19. Paolo ha colto nel segno osservando che l'alleanza con Abramo unisce in sé gli elementi dell'universalità intenzionale e del libero dono (84)
  20. Il Dio biblico è Dio-in-relazione (90)

Benedetto XVI, Joseph Ratzinger
Paolo. L’apostolo delle genti
San Paolo, Milano 2008
97 pp.

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