- La comunicazione digitale non è un gioco, ma è “la” comunicazione (@DanieleChieffi)
- Il posizionamento noi/voi sterilizza il dibattito (@brunomastro)
- Nel paradigma digitale ogni membro dell’istituzione – volendo o no – diventa un portavoce (@MCarroggio)
- Non si può conversare con una maschera, più si conosce l’interlocutore e più lo scambio funziona (@earriagada)
- Prima di lanciarsi, occorre scrutare bene il campo di intervento e meditare sul possibile contributo che si può offrire (@gnntridente)
- La presenza su una determinata piattaforma non è mai un obbligo ma è sempre il frutto di una scelta strategica (@VatiRaffo)
- Se la Rete viene lasciata a chi radicalizza le posizioni (…), questa è condannata a essere un luogo sempre più radicale (@dbellasio)
16 de abril de 2017
60 tweet sulla “missione digitale” (a cura di Giovanni Tridente e Bruno Mastroianni)
2 de abril de 2017
70 tweets from “The Human Condition” (by Hannah Arendt)
- Matters of practical politics, subject to the agreement of many never lie in theoretical considerations or the opinion of one person (5)
- Plurality is the condition of human action (8)
- We are all the same, that is, human, in such a way that nobody is ever the same as anyone else who ever lived, lives, or will live (8)
- Finding the right words at the right moment, quite apart from the information or communication they may convey, is action (26)
- A man who lived only a private life, who like the slave was not permitted to enter the public realm, or like the barbarian had chosen not to establish such a realm, was not fully human (38)
- For us, appearance —something that is being seen and heard by others as well as by ourselves— constitutes reality (50)
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